265 – Murphy

Di quando quel che non doveva succedere, alla fine, accade. E non è neanche questione di colpa mia tua sua loro, perché su certe cose puoi fare poco o nulla e pretendere l’impossibile senza considerare il contesto è – appunto – impossibile.

E così rimani con un po’ di rassegnazione, quel tanto che basta – a mente fredda – di quasi riderci su, pensando che alla fine  il destino vince sempre, anche se per brevi momenti ti fa assaporare una tua (aleatoria) vittoria. Insomma, dobbiamo pur dare ragione a Murphy e alle sue leggi giusto?

Però ti rimane in corpo anche una arrabbiatura pesante. Non in generale, ma specifica nei confronti della maleducazione spropositata di talune persone.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.