Archivi tag: Cover art

Celebration

celebration

Ommioddio! C’è una Madonnaccia vintage che mi guarda in cagnesco! Signori, ecco la cover ufficiale di Celebration, l’attesissimo greatest hits di Madgezilla. Devo dire che la approvo e che mi piace, anche se avrei preferito un titolo più in linea con la vera essenza della Regina delle Tenebre. Chessò, una cosa tipo Vampirization, o Botoxation.

Possibile che questa sia l’unica versione della copertina dell’album? Avrei voluto un’immagine diversa per ogni diverso look di Madonnaccia nel corso dei secoli. Vi immaginate? Seicentocinquantadue cover da collezionare!

Via Popslut

Invece, su Superpop potete trovare altre info sul comunicato stampa e considerazioni sulla copertina

Un’esplosione di bolle rosa

David LaChapelle ci regala questo fantastico scatto della Lady Germanotta per la copertina del Rolling Stone.

Rolling Stone cover - Lady GaGa by David LaChapelle

Denudata, anche del suo fiocco/corno di capelli, vestita di sole bolle rosa, in universo rosa, forse troppo.

E come dice il mio spacciatore di fiducia:

Sono assolutamente certo che la qui presente sia l’edizione di Rolling Stone del pianetanatale della bolleggiante GaGa (fotografata da LaChapelle). Perché questo lato di galassia non è ancora pronto per tanta arte, sperimentazione, cherry cherry boom boom.
E quel tono di rosa? E’ assolutamente incompatibile con l’occhio umano. Anzi, mi raccomando: non fissatelo troppo a lungo senza indossare degli occhiali con display.

Lady GaGa-RollingStone cover David LaChapelle - HD

Update: cliccando sulla miniatura qui a sinistra potrete scaricare la versione in HD della copertina, ringraziando SuperPop.


The New Yorker cover

25newyorker01-500

Quella qua sopra è la cover del numero di Giugno del New Yorker, disegnata da Jorge Colombo sfruttando l’applicazione Brushes con un iPhone.

“The best feature of it is that it doesn’t feel like something that was done digitally; quite the opposite,” said Françoise Mouly, the art editor for The New Yorker. “All too often the technology is directed in only one direction, which is to make things more tight, and this, what he did very well, is use this technology for something that is free flowing, and I think that’s what makes it so poetic and magical.”

Questo invece il lancio ANSA:

WASHINGTON, 25 MAG – Difficile dire se diverrà un oggetto da collezionisti, come le celebri copertine disegnate in passato da Saul Steinberg, ma la ‘cover’ dell’ultimo numero della rivista New Yorker segna comunque una svolta: è la prima a essere stata realizzata interamente con un iPhone. L’artista Jorge Colombo ha disegnato una tipica scena di Manhattan, uno scorcio di Times Square con un carretto per la vendita degli hot dog. Ma è la modalità che ha utilizzato a essere innovativa. Colombo ha trascorso un’ora fermo di fronte all’ingresso del Museo delle cere di Madam Tussaud, nel cuore della città, e ha tratto ispirazione dalla scena di vita quotidiana per realizzare il proprio lavoro. Niente tavolozza, tempere e pennelli, però: solo un iPhone dotato del programma ‘Brushes’ per realizzare disegni. “Tra gli altri vantaggi – ha raccontato sul sito web del New Yorker, presentando la copertina – permette di disegnare senza essere notato: la maggior parte della gente pensa che tu stia controllando le mail”. Il magazine ha pubblicato online anche un video che ricostruisce le fasi della creazione della copertina. Fin dalla sua fondazione nel 1925, il sofisticato New Yorker ha fatto delle proprie copertine oggetti d’arte che spesso vengono riprodotti su poster e in volumi. L’autore più celebre resta Steinberg, con 82 copertine e centinaia di disegni per le pagine interne. La sua cover più famosa è probabilmente ‘View of the World from 9th Avenue’, un’opera del 1976 che mostrava un’insolita prospettiva del mondo visto da Manhattan. (ANSA).

via NY Times
via Ansa