Archivi tag: telefono

Se telefonando…

Ecco, alla fine le telefonate sono quelle che servono.

Quelle che ti immagini di fare arrabbiato nero, ma che poi non riescono così.

E quelle che poi, insomma, ci si dice quel che serve per chiarirsi, si sussurra, si bisbiglia e poi si va avanti, con un po’ più di serenità adosso.

E quelle che poi, una volta messe giù, ci si manda un messaggino.

Assistenza tecnica di qualità Apple fornita da un call center forse in India o giù di lì

L’alimentatore del MacBook Pro ha iniziato a fare un fastidioso brusio. A parte il nervoso nel constatare che la qualità costruttiva di Apple sta letteralmente degenerando, sono anche preoccupato per il fatto che un alimentatore rotto potrebbe provocare danni alla batteria o – peggio – alla scheda logica del portatile stesso. E un portatile con scheda logica bruciata è un portatile inutile, soprattutto in questo periodo di esami e revisioni e consegne.

Chiamo l’AppleCare telefonico. Mi risponde un tizio che parla male l’italiano e lo capisce ancora peggio. Gli spiego il problema. Vuole il numero di serie del Mac. Bene. Glielo devo ripetere 4 volte. Alla fine, dice che il mio computer è fuori garanzia (ma se ho attivato l’AppleCare Protection Plan non più di 3 mesi fa!?), quindi nulla da fare. Alle mie rimostranze, vuole di nuovo sapere il seriale, vuole il mio nome cognome (e apriti cielo! non vi dico la fatica per farglielo capire), la data di acquisto del mac, perché no, non risulta coperto. Alla fine lui mi fa innervosire, la linea è sempre più disturbata, si capisce sempre meno e gli chiudo il telefono in faccia.

Ricompongo il numero. E mi risponde (NO!) di nuovo lui. Mi fa la ramanzina, perché gli ho messo giù, invento la palla che non sentivo più nulla e andiamo avanti. Dice che il sistema si è aggiornato (!?) e ora mostra il portatile come coperto. E vuole avere informazioni. Perché fa rumore, quando fa rumore, come fa rumore, se sempre o a volte, perchè fa rumore, quando fa rumore, come fa rumore, se sempre o a volte. No, non mi sono ripetuto io. È lui che continuava a farmi le stesse domande. E io davo le stesse risposte. E lui non capiva. Mi ha chiesto se avevo provato a staccarlo dalla corrente e se faceva ancora rumore (!?), se avevo provare a cambiare la presa a cui lo attaccavo (!?), perché magari fa rumore (alto, forte, fastidioso e intermittente) per via di un disturbo della linea elettrica (e quindi cambiando presa non avrei più il pericoloso disturbo!?). Dico che lo fa sia a casa che in università, in due città differenti. Mi fa cambiare gli adattatori, passando dalla prolunga-schuko all’anatra-bipolare italiana. Mi fa anche spegnere il mac (!?) ed eseguire il reset della pram.

Ma siamo pazzi!? Resettare la memoria di avvio del Mac per risolvere il problema di un alimentatore esterno che fa rumore anche quando non è collegato al Mac!?

Comunque, dopo 45 – e dico quarantacinque – minuti di telefonata, più diverse attese e altre stupidate, mi dice che – purtroppo – non è un problema che può risolvere telefonicamente. Al 90% (?) è un danno coperto dall’AppleCare e quindi non dovrò pagare nulla (a parte i 45min * 0,14c/min per chiamare l’199 120 800?)  e mi chiede l’indirizzo email per mandarmi l’elenco dei centri di assistenza a me più vicini.

No, non è vero. Non fa neanche la ricerca! Mi manda direttamente il link al Buy Locator sul sito Apple inglese. Già, non quello italiano.

Non ho parole, ma solo una domanda: perché ho attivato l’estensione di garanzia del Mac?

Vodafone: leggo (il Corriere) e mi arrabbio.

Il gruppo inglese, guidato in Italia da Paolo Bertoluzzo, ha spiegato che la decisione era stata presa ormai da tempo e per ragioni di semplificazione: «Per i clienti era molto difficile districarsi nella giungla delle vecchie tariffe: per questo abbiamo deciso di ridurre il numero dei piani da 31 a sette». Inoltre «queste tariffe, a causa dell’obsolescenza della piattaforma, non permettevano di accedere a una serie di promozioni come Passport e Vodafone Casa».

Sinceramente, quella dell’obsolescenza della piattaforma mi sembra una bella scusa. Anche perchè promozione come Vodafone Passoport l’ho sempre potuta attivare, dal primo anno in cui è stata disponibile e me l’hanno sempre riattivata, di anno in anno, in automatico, senza che io chiedessi nulla. E invece, quest’anno, non l’ho potuta attivare. A quanto pare era incompatibile con il mio piano tariffario. Ma sembra più una decisione di marketing che di obsolescenza dei sistemi (da un anno all’altro non permettono più di calcolare certe tariffe?). In ogni caso, pazienza. Quest’anno non l’ho attivata. Mica cambio piano (per sempre) per poter spendere meno in (quei 10 giorni di) Grecia.

E sono certo che un discorso simile possa essere fatto per Vodafone Casa.

Una cosa è certa. Anche questo è un segnale delle difficoltà del settore….

Sì? Il settore è in crisi? Uhm.. quindi vuol dire che è in crisi dal 2000 o anche più, se l’unico parametro della crisi è quello del “aumentano le tariffe”. A me sembra tutta speculazione. Potrebbero iniziare a fare a meno di tutta la massacrante campagna pubblicitaria con testimonial strapagati, potrebbero proporre tariffe chiare e logiche, senza fregature in caratteri minuscoli non solo per il traffico voce e testo ma anche per il web in mobilità. No, non voglio le suonerie. Ma voglio poter decidere di usare il browser integrato nel mio telefono (che sia iPhone, N/E-series o quello che vuoi) senza dover sottostare a prezzi al Kilobyte (!) assurdi o a tariffe promozionali con proxy o alla chiavetta per navigare (solo) dal piccì.

Da: Telefonini, cancellate le chiamate low cost per 10 milioni di clienti

PS: Ma chi le ha mai avute le chiamate low cost con vodafone? Per me le chiamate low cost sono quelle di Skype, mica le phot-to-phone!

Odio (verso l’operatore rosso) e (conseguenti) dubbi telefonici

Vodafone qualche giorno fa mi ha annunciato che per motivi di “semplificazione tariffaria” il mio bellissimo 4 You (prima edizione) diventerà Vodafone 4 You. Oggi scopro invece che rimodulerà tutti i vecchi piani. 

E indovinate questo, nel mio caso specifico, cosa comporterà?

Dai, è facile!

Scatto alla risposta da 12 a 16 cent, le chiamate verso i numeri 4 You rimangono uguali (7 cent/min), quelle verso Vodafone e fissi passano da 15 a 16 cent/minuto e quelle verso altri operatori passano da 37 a 40 cent/minuto. In compenso i sms “cadranno” da 12 a 10 cent. Sembra inoltre scomparire la possibilità (che ho ora) di cambiare gratuitamente, una volta al mese, i numeri 4 You (operazione che quindi costerà 8€!).

E’ vero che al momento la scheda vodafone la uso solo per la You&Me Parole e Messaggi, però.. che palle! E non capisco perchè mi ostino ad usare la scheda vodafone nell’iPhone quando ho nel cassetto una bellissima WIND 9 da 9 cent al minuto verso tutti e 9 cent a sms e che offre interessanti tariffe per la navigazione in internet.

Oppure potrei attivare la Zero5 di Tre, che offre 60 minuti di chiamate gratis al giorno verso tutti e 1gb di traffico dati al mese, in promozione, per sempre, a 9€/mese.

Miracoli della voce sul protocollo internet #2

Ieri notte altro sbalzo di tensione nel quartiere.

E, istantaneamente, mi salta l’adsl. Portante azzerata, completamente.

Oggi, altra telefonata al call center. Risponde massimo, gentilissimo. Gli espongo il problema. Lui mi fa l’interrogatorio. Perchè, insomma, avevo già chiamato due giorni fa e dalla scheda risultava che i suoi colleghi mi avevo già detto che ci sarebbero volute dalle 48 ore ai 7 giorni per risolvere il guasto. Gli faccio presente che quel problema era stato risolto, ieri funzionava tutto, ma ora è saltato di nuovo. Mi risponde che, insomma, i suoi colleghi me l’avevano già detto. Dalle 48 ore ai 7 giorni. Quindi era normale. E poi, insomma, se si opera sul canale voce, è normale che magari a volta salti l’adsl. Al che sto zitto. Lui sta zitto. Dopo un mi chiede se c’ero ancora. E se avevo capito, quello che mi aveva detto, che già mi avevano detto i suoi colleghi. Mi dice che non ha più nulla da dirmi e mi riaggancia.

Ed è stato maleducatissimo. Se non l’avevo già detto. E se non s’era capito.

PS: io sono in VoIP.

Miracoli della voce sul protocollo internet

Basta un piccolo (piccolo?) temporare per far saltare il flebile e ridicolo segnale adsl che arriva in casa mia.

E, di conseguenza, salta anche il telefono. Miracoli dell’only-VoIP.

Una mattinata persa a suo di telefonate (via cellulare) al servizio clienti. Che, ovviamente, non riesce a capire perchè non mi funzioni nulla.

E ti pare che la linea – per caso – possa decidere di ritornare da sola?

Mi hanno aggiornato il taglio preferito!

Biribì! Sms della Vodafone.

“Ti informiamo che dal 10/02/08 la ricarica da 10 euro non sarà più disponibile. Provvederemo ad aggiornare a 15 euro il tuo taglio Telericarica Più preferito”.

Urge chiamare il 190. Questo è un affronto! Aggiornare a 15euro il mio taglio Telericarica Più preferito! Ma come osano? “Scusi, signorina, mi potrebbe dire gentilmente quando avevo attivato Telericarica Più? E su quale carta di credito è attiva? No, perchè sa, io non ne ho neanche una. Sì, perchè riesce a dirmi il numero, potrei pensare di usarla anche per altri acquisti, tanto è mia, no?”