Ma non l’avevamo già sentita un po’ di tempo fa?
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Dicono che sarà contenuto in Celebration, in uscita venerdì. Secondo iTunes è solo nella Bonus Track Version, ma c’è chi dice che ne faranno anche un video.
Ma a proposito di video, dov’è finito l’album edit di Celebration?
Io sono assolutamente senza parole.
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Sicuramente la migliore esibizione della serata, una delle poche non in playback. Con un abito che via via sparisce, sangue e balli assurdi.
Complimenti. Veramente.
Curiosando qua e là ho fatto una nuova scoperta. Si tratta di Annie (qui su MySpace), cantante norvegese, al secolo Anne Lilia Berge Strand, classe 1978.
Genere? Si potrebbe definire tranquillamente un buon elettropop, che si affianca benissimo a quello di La Roux.
La canzone che me l’ha fatta scoprire è Songs remind me of you (sotto il video non ufficiale), primo singolo estratto dal suo secondo album, Don’t Stop, in uscita a novembre.
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Ormai lei è l’unica speranza che ci rimane. Lei e tutti i fan che si sono prestati a entrare a far parte della seconda versione del video di Celebration che dovrebbe arrivare settimana prossima.
Il fatto è che ho elaborato una geniale teoria. Lo sapevano che il video avrebbe schifato tutti, anche gli stessi produttori. Così hanno rilasciato teaser su teaser su teaser, per montare un po’ di hype mediatico. Poi, una volta che la premier del video era finita ovunque (e non hanno ancora cancellato le n-mila copie “illegali” su YouTube), hanno aspettato. Perché sapevano che era una schifezza. E così tutti ne parlano, ovunque. Ne parlano male, ma sempre pubblicità è.
E così hanno ottenuto una copertura mediatica spropositata, al prezzo – irrisorio – che avranno speso per realizzare quel videaccio.
Quindi, io ho deciso. Non parlerò più male di Celebration. Ascolterò in silenzio e a tutto volume l’album edit.
Al massimo ci risentiremo settimana prossima per la v2.
Basement Jaxx “Feelings Gone” from TrendWorms on Vimeo.
Giusto per capire che quel geniaccio di Jonas Åkerlund ha fatto dei video decisamente migliori, dell’osceno Celebration di Madonna. In grassetto quelli che mi ricordo e che sono decisamente meglio dell’ultima sua “creazione”.
Via Wikipedia
Mi spiace. Ma come dice Popslut, questa volta è proprio giusto chiamarla Madonnaccia.
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Miliardi di teaser per far salire l’hype mediatico per un video semplicemente banale e inutile.
Persino il video di Paparazzi della GaGa era meglio di questo Celebration di Madonna. E, per dire, il regista, Åkerlund, è pure lo stesso. E forse, insomma, per la Lady Ciccone si poteva anche tirar fuori qualcosa di meglio, almeno alla pari di Ray of Light o Jump.
E poi qualcuno mi spiega il perchè del remix di Benny Benassi? La versione normale non andava bene?
Edit: per la cronaca, il video è scaricabile gratuitamente dall’iTunes Music Store USA da qui. Ovviamente bisogna avere un account USA e si accede con quello italiano non è possibile scaricare il video.
Oggi ho riprovato l’ebrezza di attivare il casuale su tutta la libreria musicale memorizzata sull’iPod.
Molte canzoni saltate a pie’ pari, ma son saltati fuori tanti ricordi e alcune sorprese.
Nobuo Uematus (il compositore di tutte le colonne sonore di tutti i Final Fantasy), una canzone di Robbie Wiliams feat. Pet Shop Boys che manco sapevo esistesse, GGD’AG che remixa Bennato, la mitica Rockafeller Skank, gli ABBA, i Velvet Underground, i New Radicals.
Peccato solo che il viaggio non è stato poi così lungo…