Dalla molecola all’elefante

Ieri sera.

Volevamo andare al Nottigham Forest, bar “molecolare” milanese.

Ma noi quattro (io, Byb, Rosa & Tino from Bubus) siamo stati rimbalzati.

Sgrunt.

Dicevano che il locale era pieno. E forse era pure vero, visto tutta le gente che aspettava fuori.

Così, non sapendo dov’altro andare, siamo finiti al (solito?) Lelefant.

Tra le fauci di un cameriere che si continuava a dimenticare di noi e una colonna sonora fatta da Britney, Madonna e ancora Britney e Madonna. Che poi, voglio dire, svegliarsi un po’ e aggiungere anche la GaGa alla playlist, no?

Comunque, locale praticamente deserto, rispetto agli standard. Ma fortunatamente i cocktail rimangono buoni e con un alto tasso alcolico.

E non solo al locale, ma anche passeggiando per le vie di Porta Venezia e poi in macchina, riaccompagnado gli stranieri al loro dimora temporanea, abbiamo parlato, parlato e parlato.

E la serata è passata veloce, anche troppo.

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