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La Bibbia e il fucile

Vanguard Current - Bibbia

Vanguard Current - Fucile

Ancora una volta è stata censurata una pubblicità, in Italia. In questo paese con la p minuscola ormai non si può, oltre che a parlare, neanche fare pubblicità. Ok, forse le immagini sono un po’ forti, ma non credo si possano mettere fiori e margherite per la campagna promozionale per queste due inchieste, giusto?

E son state censurate, per via del “difficile momento che sta vivendo la cittadinanza di Roma”, come spiegato chiaramente nel comunicato stampa diffuso da ATAC e pubblicato sul blog di Current TV:

Oggetto: richiesta autorizzazione all’esposizione pubblicitaria dei due soggetti “Bibbia” e “Fucile” della campagna pubblicitaria SKY.

Con riferimento alla richiesta relativa alla campagna in oggetto, pianificata a Roma dal 20 Febbraio, ATAC, dopo aver attentamente valutato i probabili impatti sulla sensibilità dei cittadini e della città tutta, ritiene di non poterne dare autorizzazione all’esposizione sui propri mezzi.

Tale decisione trova fondamento nel difficile momento che la cittadinanza di Roma sta vivendo riguardo alla percezione della sicurezza personale e sociale, in considerazione del quale ATAC non può che coadiuvare l’Amministrazione comunale nell’evitare qualunque elemento che possa ulteriormente aumentare tale disagio.

È, pertanto, la specifica situazione a costituire la chiave di lettura per l’applicazione dei riferimenti contenuti negli articoli 8 e 48 del vigente codice di autodisciplina pubblicitaria.

Distinti saluti.

La traduzione, suggerita da Suzukimaruti, suona più o meno così:

Cioè, tradotto in termini più comprensibili: i tempi sono bui, la gente si agita facilmente e noi dell’Azienda Trasporti dobbiamo aiutare il Sindaco Alemanno a tenere tutti buoni.

Il problema è che c’è di più:

E viene da domandarsi chi è che può avere paura di una video-indagine sui rapporti tra la Chiesa e la camorra, tanto da non volerne diffondere la pubblicità. E soprattutto viene da domandarsi da che parte stia chi, politicamente, non vuole dare l’opportunità alla gente di informarsi su un tema così forte e controverso.

Come al solito, il consiglio è di leggere fino in fondo il post di Suzukimaruti linkato qui sopra.

Via Insert Coin

Non mi stupisco più di tanto, ti dirò

Chi ne ha le possibilità, seriamente, lo dico al pischello che mi legge, che si guarda intorno, magari un pò intontito dalla mole di cose che accadono e che “forse” poco capisce : mio caro ragazzo, fatti una bella valigietta, fatti aiutare da mamma e papà se vuoi, ed emigra. Dona alla tua futura famiglia, un avvenire migliore. Qui da noi, è solo un lento declino, sappilo. Attenzione pischello caro, scegli però il tuo “nuovo” paese con attenzione, mi raccomando, eh.
E vi prego, vi prego, evitatemi tutti quei discorsi sulle nuove generazione, sulla nazione, sull’identità nazionale : puttanate.
Io per ora non posso davvero, oberato da cose da gestire e smaltire qui, ma ho giurato a me stesso che qui non ci muoio, estycazzy davvero.
Abbiamo già dato allo stivale nazionale, abbiamo già dato.

Via Beautiful Life

Kermesse

Scopro via twitter solo ora, dopo esser stato fuori tutta la sera causa compleanno (altrui), che il vincitore è Marco Carta. Ha vinto sbaragliando gli altri 2 finalismi: mr Piccione-che-non-aiuta-i-bambini-del-Darfur e un altro il cui nome non mi dice nulla.

A priori, senza aver sentito una – e dico una – canzone, sono allibito. Faccio male?

Update: cosa!? Il premio sala stampa per i “campioni” è andato a mr Piccione-ect-ect? Ma siamo matti??!?!?

Italiani, bbrava ggente

terzo-posto-per-povia

Bravi italiani, bravi.

Comprate sull’iTunes Music Store la sua canzone e fatelo finire 3° in classifica dei bravi più scarcati. Bravi, fategli pure guadagnare dei soldi.

Bravi italiani, bravi.

È una tristezza, veramente.

La mossa mediatico/pubblicitaria del vergognoso qualunquista furbo ha funzionato. Ha funzionato l’unico modo che aveva per far notare una canzoncina *insert l’insulto che vuoi tu*. E ci sta pure guadagnando qualche soldo che no, non finiranno neanche questi ai bimbi del Darfur

Bah bah bah.

Pessimismo e fastidio?

[Stralci di] conversazione

b: e non so se la terza o la quarta sera…

m: …le canzoni saranno fatte in duetto con dei big

b: sì, con dei big big. Bene. Anche loro sono a carico della casa discografica, non della Rai. E quando scelgono le canzoni, le scelgono anche a seconda del big big del duetto.

m: ma se anziché pensare ai personaggi famosi per fare audience scegliessero della bella musica, ma bella veramente, non sarebbe meglio per tutti, anche per l’audience? Ma, comunque, chi è che duetterà con Povia?

b: ma, non so se Joseph o qualcun’altro.

Loghi, lanterne e poveri cittadini genovesi gravemente offesi

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Mi appello al buon senso dei nostri vertici istituzionali per impedire che uno dei simboli più cari ai genovesi come la Lanterna venga utilizzato per promuovere una carnevalata blasfema e condivisa soltanto da una minima parte della Città. Diversamente sarebbe aggiungere oscenità ad oscenità e ci si renderebbe complici di una grave offesa ai sentimenti dei cittadini genovesi. Quanto, poi, all’ostinazione di Arcigay a voler tenere la manifestazione nella stessa giornata della tradizionale processione del Corpus Domini ciò sta a dimostrare l’intento provocatorio e offensivo degli organizzatori: spero in un intervento risolutore per il cambio della data da parte delle Autorità competenti anche per evidenti ragioni di ordine pubblico.

Gianni Plinio, capogruppo regionale AN

Ok. Sono sempre più senza parole.

Via SuperPop

2009, canzoni sanremesi

INTRO:
Luca era gay e adesso sta con lei
Luca parla con il cuore in mano
Luca dice sono un altro uomo

1ª STROFA:
Luca dice: prima di raccontare il mio cambiamento sessuale volevo chiarire
che se credo in Dio non mi riconosco nel pensiero dell’uomo
che su questo argomento è diviso,
non sono andato da psicologi psichiatri preti o scienziati
sono andato nel mio passato ho scavato e ho capito tante cose di me
mia madre mi ha voluto troppo bene un bene diventato ossessione
piena delle sue convinzioni ed io non respiravo per le sue attenzioni
mio padre non prendeva decisioni ed io non ci riuscivo mai a parlare
stava fuori tutto il giorno per lavoro
io avevo l’impressione che non fosse troppo vero
mamma infatti chiese la separazione avevo 12 anni non capivo ben
mio padre disse è la giusta soluzione e dopo poco tempo cominciò a bere
mamma mi parlava sempre male di papà
mi diceva non sposarti mai per carità
delle mie amiche era gelosa morbosa
e la mia identità era sempre più confusa

RITORNELLO:
Luca era gay e adesso sta con lei
Luca parla con il cuore in mano
Luca dice sono un altro uomo
Luca era gay e adesso sta con lei
Luca parla con il cuore in mano
Luca dice sono un altro uomo

2ª STROFA:
sono un altro uomo ma in quel momento cercavo risposte
mi vergognavo e le cercavo di nascosto
c’era chi mi diceva “è naturale”
io studiavo Freud non la pensava uguale
poi arrivò la maturità ma non sapevo che cos’era la felicità
un uomo grande mi fece tremare il cuore
ed è li che ho scoperto di essere omosessuale
con lui nessuna inibizione il corteggiamento c’era
e io credevo fosse amore sì
con lui riuscivo ad essere me stesso poi sembrava
una gara a chi faceva meglio il sesso
e mi sentivo un colpevole prima o poi lo prendono
ma se spariscono le prove poi lo assolvono
cercavo negli uomini chi era mio padre
andavo con gli uomini per non tradire mia madre

2° RITORNELLO:
Luca era gay e adesso sta con lei
Luca parla con il cuore in mano
Luca dice sono un altro uomo
Luca era gay e adesso sta con lei
Luca parla con il cuore in mano
Luca dice sono un altro uomo

SPECIAL:
Luca dice per 4 anni sono stato con un uomo
tra amore e inganni spesso ci tradivamo
io cercavo ancora la mia verità
quell’amore grande per l’eternità
poi ad una festa fra tanta gente
ho conosciuto lei che non c’entrava niente
lei mi ascoltava lei mi spogliava lei mi capiva
ricordo solo che il giorno dopo mi mancava
questa è la mia storia solo la mia storia
nessuna malattia nessuna guarigione
caro papà ti ho perdonato
anche se qua non sei più tornato
mamma ti penso spesso ti voglio bene
e a volte ho ancora il tuo riflesso
ma adesso sono padre e sono innamorato
dell’unica donna che io abbia mai amato

RITORNELLO FINALE:
Luca era gay e adesso sta con lei
Luca parla con il cuore in mano
Luca dice sono un altro uomo
Luca era gay e adesso sta con lei
Luca parla con il cuore in mano
Luca dice sono un altro uomo

Sinceramente, sono senza parole.

Un motivo in più per continuare a non guardare San Remo.

Lettera da un assassino

Caro Direttore, io non rispetterò il decreto «fine vita» con cui destra e sinistra stanno decidendo a chi apparterrà la nostra vita. Se passa questa legge unica al mondo, cioè, questo testamento biologico che non prevede la facoltà di sospendere alimentazione e idratazione, potrebbe capitare che io finisca in galera per ciò che i legislatori chiameranno omicidio.

Filippo Facci (il Giornale)

Via NoirPink