La fine del giorno di Natale
E il giorno di Natale è finito.
Bilanci?
Nessun nuovo regalo da parte dei miei. E io non l’ho fatto a loro. Ben gli sta!!!
Ho giocato con i Conigli, con i tenerrisimi Pikmin ma mi sono dedicato molto alle avventure di Sackboy (vestito per l’occasione di rosso) nel favoloso mondo di Little Big Planet. Un titolo che vale tutti i soldi spesi per la PS3.

B.presents
Diciamocelo.
Senza la Byb-famiglia, questo Natale per me sarebbe stato molto triste, senza alcun regalo.
Ma, andando con ordine…
Dal Byb ho ricevuto un Mini-Rabbids urlante (quello della nuova serie, diverso da quello che avevo già ), un GorillaPod (sì, lo volevoooo!), Rayman Raving Rabbids TV Party per Wii (mancava alla mia collezione. E domani mi divertirò a ballare sulla Balance Board):



Dalla Byb-mam Pikmin 2 per Wii (adoro quegli adorabili esserini):

Dalla Byb-sorella uno di quei puzzle da disincastrare (non so che difficoltà sia questo, ma io mi sono già arreso):

Dal Byb-fratello un braccialetto della Breil (chissà perché temo che abbia speso un bel po’…):

Per il resto, sotto l’albero ho trovato il mio autoregalo: una PS3, con Little Big Planet (adoro!)


Sul fronte regali fatti, invece, segnalerei solo una cosa: non avrei mai pensato che sarei impazzito per andare alla ricerca di regali della malefica gatta fiocco-munita per la nipotina. Eppure lei adora la Hello Kitty e tutto ciò che è rosa confetto e così mi sono adeguato alle richieste…
Rabbids Wish You A Merry Christmas!
Buon Natale a tutti!
Su ieri sera
Ieri sera: cena di Natale per salutare il ritorno in patria di due amici dopo mesi di Erasmus in Danimarca.
Eppure non mi son divertito troppo.
Troppe persone (anche se ci sono sempre a quelle feste), assenza di alcune di quelle poche persone con cui parlo e comunque non sono neanche riuscito ad inserirmi nei discorsi degli altri, per un motivo o per un altro.
Forse non capisco perché ancora mi ostino ad andarci, visto che al 90% sono gli amici del basket di lui, che conosco ormai da anni di vista dopo feste su feste però alla fine non c’è mai nulla di cui parlare.
Poi, c’era lei completamente ubriaca. E mi è dispiaciuto, perché dopo mesi che non ci vedevamo mi avrebbe fatto piacere parlare di altro, da sani.
Forse è il caso di dirlo. Andare alle feste significa anche capire quando è il momento di andarsene.
via Rano83
Sms con profumo di eredità sfumate
L: Ciao, mi sono svegliato ora.
B: Marco di ha detto di diseredarti. E comunque si vendicherà la alla prima occasione.
L: Diseredarmi? Mmm… Perché, quindi avresti un’eredità da lasciarmi?
B: Ho cercato di spiegargli che sei tu quello ricco.
L: Beh, dai, diciamo ERO.
B: Eri? Addio!!
Buone feste
Perché noi designers valiamo.
Ah, no, col cavolo che domani vado a Milano!
E me lo dice pure la Moratti, eh!
Avanti e indietro, mentre la gente impazziva
E l’esame, in qualche modo è andato.
Bah bah bah e ancora bah.
Un po’ di cose da fare e non ce l’ho fatta.
Regali da incartare e voglia zero.
Serie arretrate da vedere. Ma gli episodi che ho visto mi hanno lasciato un po’ così. Forse è ora di iniziare a scremare vecchie serie e lasciare posto alle nuove. Come Dollhouse, per dire.
Poi c’è quel maledetto cofanetto blueray della prima stagione di The Tudors che mi attira (ah, no, non è vero: è finita la promo a prezzo scontato. Doh!).
E poi boh. Dopo domani un po’ di tranquillità , dopo ovviamente essere impazzito in giro per negozi a prendere le ultime cose. Sperando che non nevichi troppo, s’intende.
Let it snow
Pure YouTube segue le previsioni meterologiche milanesi?

