Tutti gli articoli di Lore!

(I wanna do) Bad things (with you)

Adoro il montaggio, il mood, la fotografia, il low-fi della sigla di True Blood.

[media id=26 width=500 height=300]

E la soundtrack non è da meno.

Perfetta per quella sigla, perfetta per il telefilm.

I wanna do bad things with you

When you came in the air went out
And every shadow filled up with doubt
I don’t know who you think you are
But before the night is through
I wanna do bad things with you

I’m the kind to sit up in his room
Heart sick an’ eyes filled up with blue
I don’t know what you’ve done to me
But I know this much is true
I wanna do bad things with you, okay

When you came in the air went out
And all those shadows there filled up with doubt
I don’t know who you think you are
But before the night is through
I wanna do bad things with you

I wanna do real bad things with you
I don’t know what you’ve done to me
But I know this much is true
I wanna do bad things with you
I wanna do real bad things with you

Conviction

Ultimamente il mondo del cinema e quello dei videogiochi si stanno contaminando a vicenda. Film basati su personaggi dei videogiochi, videogiochi che puntano su un’accurata regia per coinvolgere il giocatore.

Tutto questo per dire che, mentre giri per il web alla ricerca dei lapins cretins, ti davanti al trailer di un gioco, l’ultimo capitolo di Splinter Cell. E, se tu non lo sapessi, potresti addirittura credere che sia semplicemente il trailer di un film girato completamente in 3D.

Montaggio serrato, rapidi cambi di scena, voce fuori campo, musica epica per 110 secondi da brivido.

Ma ormai, il confine esiste ancora?

Alla fine gliel’ho detto

Alla fine gliel’ho detto.

Gli ho detto: la prima innovazione sarebbe quella di non fare mai più convegni sull’innovazione come questo. Ero nell’auditorium di Confindustria, mica nel tinello di casa.

Seduto al centro del tavolo presidenziale a mezzaluna, davanti a una platea che sonnecchiava ormai da un paio d’ore.

Facciamo un tavolo! era stata la proposta di uno del tavolo. No, facciamone quattro! aveva rilanciato un altro, evidentemente più ambizioso. Quattro bei tavoli e ci rivediamo tra un anno attorno a un quinto tavolo e vediamo quanto siamo stati innovatori!

Sembrava una riunione di falegnami.

Allora gli ho detto: mai più. Mai più un convegno sull’innovazione che non sia trasmesso in diretta su internet per dare modo a tutti di partecipare. Mai più in una sala senza wi-fi per collegarsi alla rete durante i lavori.

Mai più, ma questo sarebbe ovvio, in un posto dove non c’è nemmeno la presa per attaccare il pc e tutti scrivono a mano mentre parlano convinti della necessità di “digitalizzare l’Italia”. E mai più tavoli, gli ho detto. La digitalizzazione di questo paese non è una roba di destra o di sinistra: è una cosa da fare subito, senza tanti discorsi, copiando gli altri che l’hanno già fatta. Al limite il tavolo si fa online: una pagina wiki, dove tutti possano partecipare e postare idee.

Così è nata Wikipedia: do you know crowdsourcing? No, probabilmente.

Almeno a giudicare dal decreto anticrisi arrivato qualche giorno dopo: annuncia sconti del 50 per cento sulle tasse “per chi investe in macchinari”.

Bello, giusto. Quali? Quelli della cosiddetta tabella Ateco. Cioè? Rubinetti, tubi, pompe, forni, cuscinetti, gru…

Tutto, tranne l’hardware e il software.

L’innovazione del tubo.

Questo il coraggioso (e giustissimo) editoriale di Riccardo Luna su Wired Italia #6, quello di agosto.

Lo ammetto, il primo editoriale editoriale che apprezzo.

Che poi, in realtà, leggerlo qui sul web in plain text magari perde, ma leggerlo su Wired, con quel gioco sapiente di font-size è tutta un’altra storia.

That’s H3G Italia: domanda e risposta

Domanda:

Gentile assistenza clienti, è tutto il giorno che non riesco a navigare su Internet, tranne che sul portale tre. Ho un iPhone con installato il vostro bundle pack da iTunes e la naviga 3 correttamente attiva. Non riuscivo a collegarmi né dalla provincia di Milano (paesello e Legnano) né da Milano città sotto copertura UMTS. Grazie, cordiali saluti

Risposta del servizio assistenza clienti 3:

in riferimento alla sua segnalazione del 18/07/2009 e al fine di verificare l’origine dell’anomalia tecnica da lei riscontrata, la invitiamo ad indicare in una successiva mail:

– data e ora delle sessioni di traffico contestate;
– la marca e il modello del videofonino utilizzato;
– in caso di Videofonino Nokia, verificare la corretta impostazione dell’APN sul Videofonino stesso;
– il sistema operativo utilizzato (xp, windows 2000);
– eventuali aggiornamenti effettuati sul sistema operativo;
– la versione del software Fast Mobile Modem utilizzata;
– se il videofonino viene riconosciuto dal suo Personal Computer;
– eventuali messaggi di errore che restituisce il PC;
– l’indirizzo esatto in cui si e’ verificata l’anomalia, specificando la localita’ (COMUNE/CITTA’) e la relativa copertura (UMTS/GPRS);

Li posso strozzare?