Regali di compleanno, parte 1

Oggi ho ricevuto il mio primo regalo di compleanno per questa tornata.

Si parte ovviamente con la Byb-famiglia, nello specifico la sorella, che ha deciso di continuare a viziarmi con i videogiochi.

Si tratta di Heavenly Sword per Ps3 e, comunque, io continuo a rimanere sempre un po’ perplesso davanti a questi regali. Non sono abituato a riceverne così tanti, veramente.  E solo perché il ragazzo del fratello.

Forse il mio problema è che ormai ho collegato il concetto di regalo all’essere bambino, non avendone più ricevuti a partire da una certa età  ed assistendo all’eliminazione anche del concetto di festa di compleanno, di torta di compleanno e, quest’anno, anche di auguri di compleanno.

Poi, ecco, è che non le so gestire le emozioni. E non vorrei magari sembrare troppo freddo, quando invece ci rimango sempre stupito. E non sorrido, perché quando sorrido son brutto e poi magari sembra che la cosa non mi piace, quando invece mi ha fatto un sacco piacere.

E comunque, bene. Ora ho qualcosa di decente con cui scaricare la tensione. A partire da (si spera) lunedì pomeriggio.

Google e gli altri loghi per Vancouver

A quanto pare, sembra che Google dedicherà  un logo diverso per ogni specialità .

Quindi aggiornerò questo post con i diversi loghi che verranno proposti.

Sì inizia oggi, 13 febbraio, con lo slittino:

14 febbraio, snowboard

pattinaggio su ghiaccio

15 febbraio, sci di fondo

16 febbraio, curling

17 febbraio, sci?

19 febbraio, slittino (ancora?)

20 febbraio, salto in lungo

21 febbraio, bob

24 febbraio, hockey

28 febbraio:

Scrivere cosa

È che è un casino.

Un casino da vivere, un casino da descrivere.

Io momenti come questi non li so gestire, anche se dovrei imparare.

Dovrei imparare a prendere decisioni mie, piuttosto che affidarmi ad altri e poter quindi scaricare su di loro la colpa di ogni possibile conseguenza.

Però a volte è giusto sentire il parere altrui, quando una tua decisione in qualche modo influisce sull’altro, o è anche questa una scusa bella e buona?

Qualcuno ha tirato fuori quella storia dei vasi di coccio e quelli di ferro.

Ecco, boh.

Io i vasi di ferro li odio. Scontrosi, autoritari, antipatici. Credono di poter comandare, decidere tutto. E a volte ce la fanno pure, con la gente che pende dalle labbra oppure in modalità  gregge ammaestrato.

Comunque, dicevamo che questi momenti non li sopporto.

Stress, indecisioni, nervosismo.

E così divento scontroso, troppo. Me la prendo per poco e le incomprensioni diventano facilissime.

E ora, sinceramente, ho solo voglia di piangere.

Proprio come 7 giorni fa.

Hole in my heart

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You’ve made a hole in my heart,
You’ve made a hole in my heart,
You’ve made a hole in my heart,
You’ve made a hole in my heart

And they can say what they want but it doesn’t mean a thing,
Even if they went inside me and changed everything,
This hole is nothing that a doctor can cure,
It’s not a disease no, that’s for sure

I was looking for a way to get close to you,
But I got inside, I got inside,
Nothing in the world could pull be back again,
Now I’m inside, now I’m inside

You, you turn me upside down,
Whenever you’re around,
You turn me upside down

You, you turn me upside down,
Whenever you’re around,
You turn me upside down

You’ve made a hole in my heart,
You’ve made a hole in my heart,
You’ve made a hole in my heart,
You’ve made a hole in my heart

And the gap that you have made goes deep inside of me,
It’s all used to invade girl, you’ve got my galaxy,
What this is you do to me it’s not been done before,
I don’t want to stop no, that’s for sure

I was looking for a way to get close to you,
But I got inside, I got inside,
Nothing in the world could pull be back again,
Now I’m inside, now I’m inside

You, you turn me upside down,
Whenever you’re around,
You turn me upside down

You, you turn me upside down,
Whenever you’re around,
You turn me upside down

All I want to do is to do something with you,
All I want to do is to do something with you,
(All I want to do is to do something with you),
All I want to do is to do something with you,
(All I want to do is to do something with you),

All I want to do is to do something with you,
(All I want to do is to do something with you),
All I want to do is to do something with you,
(All I want to do is to do something with you),
All I want to do is to do something with you,

You, you turn me upside down,
Whenever you’re around,
You turn me upside down

You, you turn me upside down,
Whenever you’re around,
You turn me upside down

Wanna wanna wanna!

Allora, questa maledetta PS3 si è portata dietro troppe spese.

Perché ora voglio solo blueray e non più i dvd che fanno così retrò e SD.

E nello specifico in questi giorni sono usciti Bastardi Senza Gloria, Up! e Ponyo (che però i miei mi hanno già  regalato, ma vogliono che li rimborsi perché non pensavano che costasse così tanto -.-).

E poi ci sono miliardi, troppi giochi da comprare. Molti direttamente in digital dowload (per la PS3 ci sarebbe Flow, PixelJunk Shooter ed Eden, oppure Wipeout HD che comprerei anche solo per la colonna sonora e le due espansioni – Metal Gear Solid e Pirati dei Caraibi – per Little Big Planet; per Wii ci sarebbe Lost Winds: Winter of Melodias), ma altri da prendere obbligatoriamente su disco. Per Wii mi manca ancora New Super Mario Bros Wii, mentre su PS3 la scelta è troppa! C’è Prototype (che però potrei farmi prestare dalla F., no?), Bayonetta (stupendo!!!), inFamous (bellissimo, è pure in Platinum, però non so se lo voglio perché non sono capace di giocare con il mirino e i due joystick) e poi quella piccola chicca cinematografica di Heavy Rain (che però uscirà  il 24, mentre Blockbuster se ne frega e lo metterà  in vendita a partire dal 10). E poi ci sarebbero alcune vecchie uscite da recuperare, come Assassin’s Creed 1 e 2 o Prince of Persia).

Che poi, in realtà , già  che parliamo di spese, devo ancora comprarmi la TV nuova (questa), ma prima bisogna convincere i miei a spostare i mobili del salotto, e l’ampli nuovo (questo), visto che il povero home teather della Samsung sta tirando le cuoia (o meglio, la sua ventola. Che si era rotta già  a 14 giorni dall’acquisto, bruciando la scheda madre, è finita in riparazione – per 40 giorni – e da quel momento è sempre sempre sempre rumorosa e rumorosa e rumorosa).

Infiltrati (dell’ultimissimo minuto) al Tumblr Meet Up

E alla fine siamo finiti al Tumblr Meet Up, arrivando ovviamente in ritardissimo, a cose ovviamente quasi concluse.

Tante, troppe facce e nomi sconociuti. Ma anche tanti nick già  sentiti.

Una Xlthlx scappata via troppo presto per riuscire a vedersi, un Gatto in forma smaliante con almeno due tequila in corpa, una Daniela_elle semplicemente stupenda. E poi, tra quelli che leggo, commento, chatt(av)o, compare lui, Stefigno, conteso da tutti.

Notevole poi la scelta del Bond per concludere la serata: locale interessante, musica da schifo, ma con dei clienti/cubisti impagabili: ubriachi marci, assolutamente fuori tempo (e ce ne voleva!).

Tre i loro passo principali: la spaccata, il prendi la donna e lanciala contro il bancone e il salto folle battendo le mani. Ah, poi c’era pure un tizio pompatissimo che faceva il ballo della gallina. No comment 😉

Per il resto boh, ho ancora qualche ora per decidere se andare o no al brunch. Chissà , chissà …