Tutti gli articoli di Lore!

WordPress, php & CSS

E alla fine ho tirato un po’ tardi.

Mi son messo a lavoro sul sito dell’associazione.

Ho potuto eliminare quel malefico plugin di gestione degli eventi che faceva saltare jQuery e l’interfaccia di admin e ho sistemato un po’ di cose qua e là. Al suo posto ho usato una categoria apposita di eventi, con customfield usato per ordinarli cronologicamente, template personalizzati di pagina, funzioni di filter sul $wp_query, un po’ di condizionali nel sidebar.php e nel single.php.

Il problema è che ora mi trovo con un codice un po’ incoerente e pasticciato, una sidebar vuota in alcune pagine (visto che devo ancora preparare il widget e non so come farlo) e non mi ricordo perché in certi punti ho messo certe stringhe di codice (usare le linee di commento man mano, no, vero?).

Però devo dire che mi sento soddisfatto.

Limatura dopo limatura sta venendo fuori un buon sito.

La gazzella e la pantera (o tigre o leopardo)

E ci risiamo! Mi chiedo chi a Microsoft scelga i nomi dei S.O.! Calcolando un Mac Panther ed un Windows Gazelle, pare ovvio che ogni mattina una Gazelle ed una Panther si sveglieranno. Non importa che tu sia una Gazzella o una Pantera. Conterà bootare più veloce dell’altro!
— http://friendfeed.com/therealmisterq

Via Tumblr di Sybelle

Oggi [riassunto e considerazioni]

Eccoci all’ennesimo post della solita serie (che voi non volete leggere).

È che oggi tra una storia e l’altra non ho fatto nulla. Cioè, sì, ho dormito, studiato Javascript, ho accompagnato un’amica a fare shopping (e parlato, che ne avevamo bisogno entrambi), ho ricevuto una brutta chiamata di lavoro che mi conferma che i prossimi giorni saranno tremendi e lo sarà pure Agosto, ho raggiunto il Byb a Bovisa e siamo andati insieme a fare un aperitivo col Gatto al Lelefant ed è andata bene, tra chiacchere, risate, commenti acidi, camerieri lumaconi e finto-brasiliani.

Eppure ho la sensazione di non aver fatto nulla.

Non nulla in generale. Ma nulla per me.

E domani, in ogni caso, la giornata sarà molto simile…

3 e iPhone

Se ne parlava all’aperitivo di questa sera. Un aperitivo al Lelefant, dopo quasi 2 anni che non facevo aperitivi.

Oggi (proprio mentre ero offline visto che venivo scarrozzato per negozi da un’amica) 3 Italia ha svelato via Twitter qualche dettaglio in più per chi è già cliente:

1: già cliente 3? Ecco qualche info sul come prendere iPhone 🙂 (per i dettagli, 3Store e servizio clienti dalla prossima settimana)

2: clienti con abbonamento senza vincoli: Scegli3 24 mesi con attivazione Naviga3 opzionale o upgrade verso piano Top

3: clienti con abbonamento Zero3 senza vincoli: Scegli3 24 mesi con upgrade verso piano Top

4: clienti abbonamento con vincolo: nuovo Scegli3 24 mesi con attivazione Naviga3 opzionale o upgrade verso piano Top + costi per recesso

5: clienti abbonamento Zero3 con vincolo: nuovo Scegli3 24 mesi con upgrade verso piano Top + costi per recesso

6: clienti abbonamento 3Power con vincolo: nuovo Scegli3 24 mesi con upgrade verso piano Top (escluso Zero6) + costi per recesso

7: clienti con abbonamenti con/senza vincolo: acquisto iPhone, opzionale upgrade verso piano tariffario Top, no costi recesso

8: clienti con ricaricabile senza vincolo: scegli3 24 mesi, 3 GB/mese di dati, nessun costo per recesso

9: clienti con ricaricabile con vincolo: nuovo scegli3 24 mesi, 3 GB/mese di dati + costo per recesso anticipato

10: clienti con ricaricabile con/senza vincolo: iPhone in acquisto, nessun costo per recesso, opzionale attivazione Naviga3

11: queste le anticipazioni sulle modalità per chi è già cliente 3.Tutti i dettagli nei prossimi giorni, sui canali ‘standard’, nei 3Store e 133

Molto, ma molto interessante la 8. Bisogna però capire se posso mantenere il mio piano tariffario (ovvero la mia Super7 con SIM Tutto3, quindi con raddoppio della ricarica e Gente di 3 gratis) oppure dovrò fare un upgrade (ehm, chiamamolo downgrade) ai nuovi orribili piani.

Ma la cosa interessante è l’aggiornamento (uscito oggi) del carrier bundle che blocca la navigazione dati quando si è in roaming su tim:

Roaming dati 3 bloccato su rete TIM

Una funzionalità molto interessante: così si può lasciare il roaming voce/sms abilitato, essere sempre raggiungibili, ma non si rischia di pagare l’eventuale traffico dati (che quando si è su rete TIM non è incluso nelle soglie).

L’unico dubbio che rimane è sulla Gente di 3: chiamate e sms sono gratis solo se fatti su rete 3. Per i sms basta controllare. Ma se inizio una chiamata su rete 3, esco fuori dalla copertura e mi passa su TIM, la conversazione cade (e mi accorgo che non c’è più rete 3) oppure viene commutata e quindi la pago?

Titolo e contenuto (per non parlare delle implicazioni del non scritto)

Buone notizie! “Pestaggio in piazza Bellini, presi gli aggressori di Maria Luisa“.

Peccato che poi, leggendo l’articolo, il tutto viene un po’ ridimensionato.

Diciamo che, ecco, non è che li hanno presi. Si sono presentati più o meno spontaneamente con tanto di avvocati al seguito. E hanno ammesso, candidi candidi loro stavano litigando con un suo amico, lei si è messa in mezzo, urlando loro brutte parole e cosa potevano fare, se non picchiarla, duramente, fino ad arrivare al rischio di farle perdere la vista? Però, ecco, è stato tutto un equivoco. E l’accusa di omofobia è tutta una montatura.

In ogni caso, sono stati denunciati per lesioni gravi. Omofobia? Forse. Ma sarebbe, nel caso, solo un eventuale aggravante.

[L’articolo poi si conclude con dei commenti sulla manifestazione per il g8. Perché?]

Via Fireman

Ho visto L’Aquila

Agghiacciante.

Oggetto: HO VISTO L ‘AQUILA
Lettera a mia moglie scritta ieri notte

Ho visto l ‘Aquila. Un silenzio spettrale, una pace irreale, le case distrutte, il gelo fra le rovine. Cani randagi abbandonati al loro destino. Un militare a fare da guardia a ciascuno degli accessi alla zona rossa, quella off limits.
Camionette, ruspe, case sventrate. Tendopoli. Ho mangiato nell’unico posto aperto, dove va tutta la gente, dai militari alla protezione civile. Bellissimo. Ho mangiato gli arrosticini e la mozzarella e i pomodori e gli affettati.
Siamo andati mentre in una tenda duecento persone stavano guardando “Si Può Fare”. Eravamo io, Pietro, Michele, Natasha, Cecilia, Anna, Maria, Franco e la sua donna. Poi siamo tornati quando il film stava per finire. La gente piangeva. Avevo il microfono e mi hanno chiesto come si fa a non impazzire, cosa ho imparato da Robby e dalla follia di Robby, se non avevo paura di diventare pazzo quando recitavo.
Ho parlato con i ragazzi, tutti trentenni da fitta al cuore. Chi ha perso la fidanzata, chi i genitori, chi il vicino di casa. Francesca, stanno malissimo. Sono riusciti ad ottenere solo ieri che quelli della protezione civile non potessero piombargli nelle tende all’improvviso, anche nel cuore della notte, per CONTROLLARE. Gli anziani stanno impazzendo.

Hanno vietato internet nelle tendopoli perché dicono che non gli serve. Gli hanno vietato persino di distribuire volantini nei campi, con la scusa che nel testo di quello che avevano scritto c’era la parola “cazzeggio”. A venti chilometri dall’Aquila il tom tom è oscurato. La città è completamente militarizzata.

Sono schiacciati da tutto, nelle tendopoli ogni giorno dilagano episodi di follia e di violenza inauditi, ieri hanno accoltellato uno. Nel frattempo tutte le zone e i boschi sopra la città sono sempre più gremiti di militari, che controllano ogni albero e ogni roccia in previsione del G8. Ti rendi conto di cosa succederà a questa gente quando quei pezzi di ***** arriveranno coi loro elicotteri e le loro auto blindate? Là ????

Per entrare in ciascuna delle tendopoli bisogna subire una serie di perquisizioni umilianti, un terzo grado sconcertante, manco fossero delinquenti, anche solo per poter salutare un amico o un parente.
Non hanno niente, gli serve tutto. (Hanno) rifiutato ogni aiuto internazionale e loro hanno bisogno anche solo di tute, di scarpe da ginnastica.

Per far fare la messa a Ratzinger, il governo ha speso duecentomila euro per trasportare una chiesa di legno da Cinecittà a L’Aquila.
Poi c’è il tempo che non passa mai, gli anziani che impazziscono. Le tendopoli sono imbottite di droga. I militari hanno fatto entrare qualunque cosa, eroina, ecstasy, cannabis, tutto. E ‘ come se avessero voluto isolarli da tutto e da tutti, e preferiscano lasciarli a stordirsi di qualunque cosa, l’importante è che all’esterno non trapeli nulla. Berlusconi si è presentato, GIURO, con il banchetto della Presidenza del Consiglio. Il ragazzo che me l ‘ha raccontato mi ha detto che sembrava un venditore di pentole. Qua i media dicono che là va tutto benissimo. Quel ragazzo che mi ha raccontato le cose che ti ho detto, insieme ad altri ragazzi, adulti, a qualche anziano, mi ha detto che “quello che il Governo sta facendo sulla loro pelle è un gigantesco banco di prova per vedere come si fa a tenere prigioniera l ‘intera popolazione di una città, senza che al di fuori possa trapelare niente”. Mi ha anche spiegato che la lotta più grande per tutti là è proprio non impazzire. In tutto questo ci sono i lutti, le case che non ci sono più, il lavoro che non c’è più, tutto perduto.
Prima di mangiare in quel posto abbiamo fatto a piedi più di tre chilometri in cerca di un ristorante, ma erano tutti già chiusi perchè i proprietari devono rientrare nelle tendopoli per la sera. C ‘era un silenzio terrificante, sembrava una città di zombie in un film di zombie. E poi quest’umanità all’improvviso di cuori palpitanti e di persone non dignitose, di più, che ti ringraziano piangendo per essere andato là. Ci voglio tornare. Con quella luna gigantesca che mi guardava nella notte in fondo alla strada quando siamo partiti e io pensavo a te e a quanto avrei voluto buttarmi al tuo collo per dirti che non ti lascerò mai, mai, mai.
Dentro al ristoro privato (una specie di rosticceria) in cui abbiamo mangiato, mentre ci preparavano la roba e ci facevano lo scontrino e fuori c ‘erano i tavoli nel vento della sera, un commesso dietro al bancone ha porto un arrosticino a Michele, dicendogli “Assaggi, assaggi”. Michele gli ha detto di no, che li stavamo già comprando insieme alle altre cose, ma quello ha insistito finchè Michele non l’ha preso, e quello gli ha detto sorridendogli: “Non bisogna perdere le buone abitudini”.
Domani scriverò cose su internet a proposito di questo, la gente deve sapere. Anzi metto in rete questa mia lettera per te.

Andrea Gattinoni, 11 maggio notte

Via Uomochemilava

That’s H3G Italia – Parte 11 (the end?)

Forse ci siamo quasi alla fine di questa vicenda, in 12 episodi ufficiali.

3 Italia ha accolto la mia richiesta di rimborso per la mancata risposta entro i termini previsti nella Carta Servizi.

Oggi mi è stata accreditata l’autoricarica del mese scorso, quindi anche quel problema è risolto, con la piacevole sorpresa che è stato accreditato nel credito residuo normale, senza scadenza.

Poi è comparso nella sezione dei bonus il bonus per il Raddoppio della ricarica.

Raddoppia la ricaricaPer ora è pari a zero, mentre dovrei avere 10€ di bonus relativi alla ricarica effettuata questo mese.

Vedremo, però ora sembra che tutto, nella mia SIM, funzioni.